Susmita si racconta
Una libreria esoterica di Torino e “L’avventura della coscienza” di Satprem: inizia cosi il viaggio di Susmita, verso Auroville e dentro se stessa. Alla fine degli anni Settanta, la sua prima visita all’ashram di Sri Aurobindo e pochi anni dopo, la decisione di stabilirsi in quella citta’ ancora da costruire: in occasione del Cinquantenario Susmita riflette sul proprio percorso personale e su quello collettivo di Auroville, guardando con fiducia al futuro.
Approfondimenti dal testo dell’intervista:
*Samadhi = Il termine sanscrito sam?dhi deriva da sa? (“insieme”) rafforzato dalla particella ? + la radice verbale dha (“mettere”). I significati della parola sam?dhi sono: unione, totalità, assorbimento in, concentrazione totale dello spirito; congiunzione.
La parola viene usata anche per indicare il luogo dove riposano i corpi di Mira Alfassa (La Madre) e Sri Aurobindo, all’interno dell’ashram di Pondicherry.